Pini abbattuti a Gregorio VII: servono trasparenza e interventi per salvare gli alberi ancora recuperabili
17 settembre 2024 Redazione
Pini abbattuti a Gregorio VII: servono trasparenza e interventi per salvare gli alberi ancora recuperabili
Dalle perizie ottenute tramite l’accesso agli atti della consigliera Claudia Finelli è emerso che i 29 pini recentemente abbattuti su via Gregorio VII rientravano nella classe di propensione al cedimento “D”, la più elevata.
Una condizione critica non solo causata dalla cocciniglia tartaruga, ma anche dall’usura dovuta al transito e alla sosta delle automobili, che hanno compromesso ulteriormente la salute degli alberi.Durante un incontro con cittadine e cittadini del quartiere, è stata ribadita la necessità di ricevere al più presto informazioni chiare sul cronoprogramma della messa a dimora delle nuove alberature, a compensazione di quelle eliminate.
La tutela del verde urbano, la partecipazione dei territori e la trasparenza amministrativa devono tornare al centro delle scelte pubbliche
Ma è emersa anche un’altra urgenza: intervenire sui circa 70 pini rimasti, attualmente classificati nella classe di rischio “C”. Si tratta di esemplari che possono ancora essere salvati con adeguate cure fitosanitarie e misure di contenimento, prima dell’avvio del cantiere per la TVA.
“Non è accettabile – ha dichiarato Maristella Urru – che interventi di questa portata, con un impatto diretto sulla qualità della vita di residenti e sull’ambiente, vengano decisi senza il coinvolgimento del Municipio. La maggioranza municipale non può rimanere passiva di fronte alla continua mancanza di comunicazione da parte del Dipartimento.”
La tutela del verde urbano, la partecipazione dei territori e la trasparenza amministrativa devono tornare al centro delle scelte pubbliche. misure di contenimento, prima dell’avvio del cantiere per la TVA.
Non perdiamoci di vista!
