Regolamento di Polizia Urbana: bene lo stop ai botti, ma il PD continua a ignorare le ordinanze antimovida
16 gennaio 2025 Redazione
Regolamento di Polizia Urbana: bene lo stop ai botti, ma il PD continua a ignorare le ordinanze antimovida
ragili e animali domestici da una pratica pericolosa e ormai anacronistica.
Tuttavia, ci saremmo aspettati molto di più. Il Regolamento di Polizia Urbana di Roma Capitale è uno dei più restrittivi d’Italia, e sarebbe stato il momento giusto per aprire una discussione più ampia, capace di affrontare anche gli effetti sproporzionati di alcune misure sulla vita quotidiana delle cittadine e dei cittadini.
In particolare, colpisce il silenzio delle consigliere e dei consiglieri del Partito Democratico del nostro Municipio, che hanno accettato senza battere ciglio le ordinanze antimovida calate dall’alto dalla Giunta, e che riguardano direttamente il nostro territorio.
Serve un approccio più equilibrato e partecipato, che non si limiti a proibire ma che punti a costruire alternative reali di socialità, cultura e vivibilità urbana
Provvedimenti spesso generalizzati e repressivi, che rischiano di penalizzare indiscriminatamente giovani, attività culturali e piccoli esercenti, senza affrontare le cause reali del disagio urbano.
Serve un approccio più equilibrato e partecipato, che non si limiti a proibire ma che punti a costruire alternative reali di socialità, cultura e vivibilità urbana, a partire dal coinvolgimento attivo di chi abita e anima i nostri quartieri.
Sulla sicurezza e sul rispetto delle regole non arretriamo, ma non accetteremo mai che questo diventi un pretesto per reprimere invece di rigenerare.
Non perdiamoci di vista!