TEMI
Per tutte, non una di meno

Un Municipio a misura di ogni donna
La pandemia ha colpito soprattutto le donne, dimostrando quanto il sistema Paese sia ingiusto e diseguale. Per questo l'amministrazione locale deve misurarsi con la sfida di un Municipio costruito per, e a partire da, le donne che lo vivono ogni giorno.
Un lavoro da fare, insieme
Nel nostro territorio mancano spazi per donne e per le libere soggettività, i consultori sono drammaticamente inferiori di numero a quelli prescritti dalla legge, mentre la maggioranza che governa il Municipio si ostina a negare il valore dell'educazione alla sessualità e all'affettività, e ad aumentare stigma e discriminazioni.

Le nostre proposte per un municipio transfemminista

Sessuoaffettività nelle scuole
Sviluppare percorsi di sessuoaffettività e rispetto delle differenze, nelle scuole di ogni ordine e grado per formare persone adulte responsabili. La nostra mozione è stata respinta dal Partito Democratico e da Sinistra Italiana.

Consultori
Sostenere, anche attraverso appositi bandi e centri di costo, la realizzazione di corsi d'italiano rivolti alle comunità migranti. Con particolare attenzione alle cittadine straniere, o di origine straniera.

Una Casa delle Donne
Vogliamo il recupero delle 'scuderie' dei Casali del Giannotto, per realizzare una Casa delle Donne. Un luogo aperto al confronto e alle iniziative, un centro transfemmnista che contribuisca a salvare e valorizzare la Pineta.

Sex Workers
La maggioranza che governa il nostro Municipio, continua a delegare alla destra e alla 'Commissione Sicurezza' il tema delle sex workers. Eppure i loro diritti, sono diritti umani, e andrebbero affrontati dal punto di vista sociale. Senza alimentare stigma e discriminazione.